Guida per accompagnatori di bambini autistici

Guida per un'inclusione ragionata dei bambini autistici in ambito scolastico

L’inclusione delle disabilità è un tema molto dibattuto in Europa e nelle società occidentali e sostenuto, con diversi esiti, dalle politiche pubbliche dei diversi Stati. All’orizzonte di una società inclusiva, la scuola è il luogo deputato per preparare i cittadini di domani. Un ambito, quello scolastico, in cui accanto ai successi - in particolare in Italia dove vantiamo una legge per l’inclusione delle disabilità che è tra le più avanzate in Europa e forse nel mondo - soprattutto in questo difficile momento storico, le difficoltà per realizzare una vera inclusione sono molto grandi. Per tre anni, il progetto IREAMS, che ha coinvolto professionisti e i genitori provenienti da diversi paesi europei, ha preso in esame le modalità in cui l'inclusione dei bambini e dei ragazzi autistici si realizza nelle diverse situazioni locali. La conclusione a cui siamo pervenuti è che non può esserci vera inclusione se l’incontro dell’operatore/operatrice con l’alunno/alunna non si realizza uno per uno, una per una, attraverso un’accoglienza attenta a ciascuna singolarità.

Le illustrazioni contenute nella guida sono opera di Mattia Dian, ragazzo che da anni partecipa al nostro Atelier di Disegno e Pittura.

I partners del progetto IREAMS: Antenne 110 (Genval, Belgio); Associazione di famiglie TEAdir-Aragon (Spagna); Associazione Child ans Space (Bulgaria); Associazione di famiglie La Main à l’Oreille (Francia); Centro Ospedaliero di Cadillac (Francia); Centro Terapeutico e di Ricerca di Nonnette (Clermont-Ferrand, Francia); Centri di educazione infantile Patinete (Zaragoza, Spagna); Istituto Pubblico di Salute mentale di Ville-Evrard (Francia); Fondazione Martin Egge Onlus (Venezia, Italia); Fondazione Atencion Temprana (Zaragoza, Spagna); Le Courtil (Leers-Nord, Tournai, Belgio); Università di Rennes  2 (Francia); Università di Bordeaux, Scuola Superiore dell'Insegnamento e dell'Educazione  d’Aquitaine (Bordeaux, Francia). Progetto 2019-1-FR01-KA201-062983