Life, animated. Un film di Roger Ross Williams

Life animated

Life, animated

un film di Roger Ross Williams

Il film Life, animated di Roger Ross Williams, tratto dall’omonimo best seller di Ron Suskind, racconta l’avventura straordinaria dello scrittore e della sua famiglia iniziata quando, all’età di tre anni, il figlio Owen ha cominciato progressivamente a perdere le funzioni motorie e linguistiche e gli è stata diagnosticata una forma grave di autismo regressivo. Owen non ha mai cessato di guardare e riguardare con piacere, insieme al fratello Walt, i cartoni animati di Walt Disney. Un giorno, mentre era intento a guardare per l’ennesima volta La sirenetta Owen, dopo molto tempo, pronuncia una parola: “Juicervoice”. La madre ne comprende il significato: “Just your voice”, il testo della canzone che la strega marina Ursula rivolge ad Ariel, la sirenetta chiedendole la sua voce in cambio della sua trasformazione in umana. Owen non poteva scegliere l’espressione migliore e l’immagine più adeguata per segnalare alla sua famiglia il desiderio di parlare di nuovo!

I genitori accolgono il messaggio del figlio e si affiancano a lui iniziando con lui un dialogo con l’aiuto dei personaggi di Walt Disney, pupazzi di cui imitano la voce. Quel dialogo non è più cessato. Grazie ad esso e grazie all’appoggio alla sua invenzione dei partner che ha trovato nella sua famiglia, Owen è riuscito a inventare una lingua che gli ha permesso di di esprimersi e di avere degli scambi sociali.. Per Owen i personaggi chiave sono costituiti dai sideckicks, secondo la sua definizione, coloro che aiutano “l’eroe a realizzare il suo destino”. Ma non solo, essi sono dei doppi su cui appoggiarsi per codificare le emozioni. Attraverso l’imitazione della loro voce Owen può comunicare con gli altri senza temere il loro giudizio, con molta più leggerezza perché l’aiutante lo protegge. Sostenuti da un terapeuta, Dan Griffin, che ha preso sul serio quella che è stata da loro battezzata Affinity Therapy, i genitori di Owen hanno potuto affinare questa strategia e diffonderla negli Stati Uniti, testimoniando della risorsa straordinaria che, per ogni soggetto autistico, le sue affinità possono costituire e dell’importanza altrettanto indispensabile del sostegno parentale all’invenzione del soggetto.

Oggi Owen è un ragazzo di 24 anni, vive a Cape Cod in un appartamento protetto, ha degli amici, un lavoro, disegna appassionatamente come un cartoonist professionista ha fondato un club di cartoni animati ed è un grande esperto della Walt Disney Company.

A partire dall’inclinazione di Owen per i cartoni animati, i suoi genitori hanno inventato una terapia su misura che hanno chiamato Affinity therapy Sostenuti da un terapeuta, Dan Griffin, che ha preso sul serio l’Affinity Therapy, i genitori di Owen hanno potuto affinare questa strategia e diffonderla negli Stati Uniti, testimoniando della risorsa straordinaria che, per ogni soggetto autistico, le sue affinità possono costituire e dell’importanza altrettanto indispensabile del sostegno parentale all’invenzione del soggetto.